Nel mondo dell’istruzione, il concetto di learning by doing – imparare facendo – ha rivoluzionato il modo in cui gli studenti acquisiscono conoscenze e competenze. In un contesto come quello della scuola a distanza, questa metodologia assume un valore ancora più strategico.

La proposta educativa di LIPEF (Libera Istituzione Pedagogica Educativa e Formativa) si fonda proprio su questo approccio: una scuola digitale che mette al centro la persona e il suo modo unico di apprendere, attraverso esperienze attive, laboratori, tutoraggio e percorsi su misura. In questa cornice, il learning by doing diventa strumento di inclusione, motivazione e crescita reale.


Perché il learning by doing funziona nella didattica a distanza

Il learning by doing si basa sull’idea che si impara meglio quando si è coinvolti attivamente, sia fisicamente che mentalmente, nell’esperienza. Questo approccio, tipico dell’apprendimento esperienziale, è efficace anche – e soprattutto – nella didattica online, dove l’interazione e il coinvolgimento devono essere rafforzati per contrastare l’isolamento e la passività.

La lezione frontale tradizionale rischia di ridurre l’interesse, soprattutto a distanza. Al contrario, un apprendimento basato sul fare attiva l’attenzione, stimola la memoria e migliora la comprensione profonda dei concetti. Gli studenti che “fanno” non solo ricordano meglio, ma sono anche più motivati, partecipano con maggiore entusiasmo e imparano a risolvere problemi concreti.

Come integrare il learning by doing nelle modalità di LIPEF

LIPEF adotta un modello educativo che valorizza la dimensione pratica e partecipativa dell’apprendimento, anche in ambienti digitali. Ecco come:

  • Laboratori cre-attivi online, dove gli studenti si cimentano in attività artistiche, scientifiche, teatrali o informatiche. Non semplici compiti, ma veri e propri percorsi di ricerca personale e di gruppo.
  • Tutoraggio personalizzato, in cui ogni studente è affiancato da un tutor che lo guida, lo ascolta, lo stimola. Il feedback costante consente di aggiustare il percorso e renderlo sempre aderente alle esigenze individuali.
  • Valutazione formativa, che premia il processo e non solo il risultato. Vengono valorizzate le soft skills, la partecipazione attiva, la capacità di collaborare, proporre, creare.
  • Percorsi su misura, dove ogni studente è protagonista e co-autore del proprio cammino educativo. L’apprendimento diventa così un viaggio personale, fatto di prove, riflessioni e scoperte.

Vantaggi concreti del learning by doing nella scuola a distanza

Integrare il learning by doing nella scuola online non è solo una scelta pedagogica efficace, ma una vera e propria necessità. I benefici sono molteplici:

  • Maggiore motivazione: l’apprendimento attivo stimola la curiosità e l’interesse degli studenti, portandoli a partecipare con entusiasmo.
  • Memoria più efficace: ciò che si fa si ricorda meglio. Le esperienze pratiche creano connessioni emotive e cognitive durature.
  • Sviluppo di competenze trasversali: come il pensiero critico, la creatività, la collaborazione, la gestione del tempo – tutte abilità fondamentali nella società contemporanea.
  • Inclusività e rispetto dei ritmi individuali: ogni studente può procedere secondo le proprie modalità di apprendimento, valorizzando i propri talenti.
  • Maggiore senso di realizzazione: il fare produce risultati tangibili, che aumentano l’autoefficacia e la fiducia in sé stessi.

In un’epoca in cui la scuola si reinventa grazie al digitale, il learning by doing rappresenta una risposta concreta alle esigenze educative di oggi. Non si tratta solo di “insegnare a distanza”, ma di coinvolgere, motivare e formare giovani capaci di pensare, creare e agire nel mondo reale.

LIPEF dimostra come anche una scuola a distanza possa essere umana, viva e trasformativa, se fondata su relazioni autentiche, su percorsi personalizzati e sull’azione come strumento di conoscenza. Insegnare non è trasmettere contenuti: è accompagnare nell’esperienza dell’imparare. E imparare, davvero, significa fare.